Portocervo Lifestyle CYBEX Avete presente le mattinate pigre passate tra le lenzuola? I sonnellini pomeridiani schiacciati all’ombra del tuo albero preferito? Il soffice tocco del cuscino della sera, quello che ti accoglie dopo una doccia calda seducendoti giusto il tempo prima di uscire?
Se li avete presenti, teneteli stretti, perché a tutti può capitare un figlio come Giorgio e allora saranno solo ricordi.
Le abbiamo provate tutte, almeno quelle a norma di legge, ma niente. Lui, nell’attimo esatto in cui Morfeo ti abbraccia, apre gli occhi, sorridente e pronto a ribaltare il suo piccolo mondo.
Ma come in tutte le storie a lieto fine, c’è un momento in cui scopri che, anche nel più grande dei supereroi, esiste un punto debole.
Noi l’abbiamo scoperto circa tre mesi fa, quando nella trance da rinnovamento, abbiamo deciso di cambiare parco auto e accessori per sopravvenuti limiti di volumi familiari. Per la macchina è stato facile, la scelta era fra un mezzo articolato o un SUV, l’unico requisito fondamentale è che contenesse l’equivalente di un esodo estivo, per le sedute dei bambini, invece, la ricerca ha richiesto quell’attenzione che ogni genitore dedica alle proprie scelte quando in ballo c’è la sicurezza dei tuoi figli.
Così al sesto giro di boa tra ovetti di ultima generazione e sedute tecnologiche che richiedono due lauree, mi rendo conto che Giorgio è sparito. Ora, io ammetto che ho l’ansia di un sub ferito in una vasca di squali anche quando mi faccio la doccia, ma perdere di vista mio figlio per un attimo è il miglior modo per mettere alla prova i miei nervi. Per fortuna bastano pochi secondi per scoprire lo spettacolo al quale non potevo essere preparata. Nel bel mezzo di un allestimento, Giorgio dormiva beatamente adagiato su un seggiolino. La sorpresa fu tale che rimasi ad osservare la scena per un tempo indecifrabile. E niente. Dormiva. Circondato da seggiolini arancioni di prestigiosa fattura.
Era il segno che aspettavo, Cybex, la sicurezza intorno a te.
Mi serviva solo la conferma entusiasta della commessa, che ha trascorso un’ora a tessere lodi sulla qualità del prodotto, la certezza dell’ottima reputazione del brand ed ero già alla cassa con due modelli Cybex fiammanti pronti a proteggere i miei figli in macchina e a rassicurare la mia ansia dagli attacchi frontali del mondo.
Sono passati tre mesi e abbiamo scoperto che la Kriptonite di Giorgio era anche l’inizio di una bellissima storia d’amore fra me e Cybex, che oltre a garantirci un ritmo circadiano umano, assicura la massima sicurezza durante i nostri spostamenti.
L’unico ad essere perplesso è Babbo Matteo, costretto a portare Giorgio a fare tre giri dell’isolato ogni notte prima di andare a letto.
